L’agricoltura biologica ha bisogno di imprenditorialità, professionalità, rigore, innovazione e deve saper intercettare i bisogni della collettività. Ci vogliono spalle robuste, aggregazione dell’offerta e rapporti di filiera definiti.
Clicca sul seguente titolo per leggere l’articolo completo su uvadatavola.com: Confagricoltura: "Con la nuova legge il bio esce dal nanismo per diventare agrobusiness, attento ai bisogni della collettività"